opposizione richiesta archiviazione, art 408 cpp - Studio Legale Pasian
opposizione richiesta archiviazione, art 408 cpp – Studio Legale Pasian

Opposizione all’archiviazione ex art 408 cpp. La norma

Cos’è l’opposizione alla richiesta di archiviazione (all archiviazione, art 408 cpp)? Vediamo la norma riguardo l’opposizione all’archiviazione.

Entro i termini previsti dagli articoli precedenti, il pubblico ministero, se la notizia di reato è infondata, presenta al giudice richiesta di archiviazione. Con la richiesta è trasmesso il fascicolo contenente la notizia di reato, la documentazione relativa alle indagini espletate e i verbali degli atti compiuti davanti al giudice per le indagini preliminari.

2. L’avviso della richiesta è notificato, a cura del pubblico ministero, alla persona offesa che, nella notizia di reato o successivamente alla sua presentazione, abbia dichiarato di volere essere informata circa l’eventuale archiviazione (2).

3. Nell’avviso è precisato che, nel termine di venti giorni, la persona offesa [90] può prendere visione degli atti e presentare opposizione con richiesta motivata di prosecuzione delle indagini preliminari.

3-bis. Per i delitti commessi con violenza alla persona e per il reato di cui all’art. 624-bis del codice penale, l’avviso della richiesta di archiviazione è in ogni caso notificato, a cura del pubblico ministero, alla persona offesa ed il termine di cui al comma 3 è elevato a trenta giorni.

Opposizione all’archiviazione ex art 408 cpp. Spiegazione.

Una volta che si sono concluse le indagini preliminari, e in alcuni casi anche prima, la legge stabilisce che il pubblico ministero deve esercitare l’azione penale ovvero provvedere alla richiesta di archiviazione (dalla quale può seguire un opposizione all archiviazione).

L’azione penale rappresenta l’atto tramite il quel il pubblico ministero, formulando l’imputazione, instaura il processo. Chiesto il rinvio a giudizio, si innesca quella “macchina processuale” che sfocia in una sentenza di condanna o di proscioglimento, salvo riti alternativi richiesti dal difensore dell’imputato.

Mentre, la richiesta di archiviazione è l’atto con cui il pubblico ministero manifesta la propria volontà di non esercitare l’azione penale. In relazione ad una determinata notizia di reato.

Opposizione all’archiviazione ex art 408 cpp. L’art. 125 disp. att. cpp.


Ai sensi del citato articolo, il pubblico ministero presenta al giudice richiesta di archiviazione se gli elementi acquisiti nelle indagini preliminari non sono idonei a sostenere l’accusa in giudizio.

La richiesta va inoltre presentata, ai sensi degli artt. 411 e 415 quando manchi una condizione di procedibilità, quando il reato è estinto o il fatto non è previsto dalla legge come reato o il caso in cui l’autore sia rimasto ignoto.

Pertanto il p.m. deve eseguire una valutazione prognostica in merito al dibattimento, qualora l’instaurazione del processo si rilevi ex ante priva di qualsiasi utilità.

E’ previsto un controllo del giudice per valutare la richiesta di archiviazione del pm. Infatti, va trasmesso il fascicolo contenente la notizia di reato, la documentazione relativa alle indagini ed i verbali degli atti eventualmente compiuti davanti al giudice per le indagini preliminari.

Opposizione all’archiviazione ex art 408 cpp. Il diritto della parte offesa.

La persona offesa può richiedere la prosecuzione delle indagini preliminari, nonché di opporsi all’archiviazione entro venti giorni dall’avviso della richiesta. Ovviamente l’avviso deve essere stato espressamente richiesto precedentemente.

Lo Studio Legale Pasian presta assistenza legale nell’ambito penale, redigendo, con massima reperibilità ed anche nei periodi festivi, l’opposizione della richiesta di archiviazione nell’interesse del cliente.

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